Webb a caccia di dettagli nelle galassie starburst

Nel mezzo di una galassia brulicante di stelle nuove e giovani si trova un'intricata sottostruttura dove la formazione stellare deve fare i conti con i venti galattici

La galassia starburst M82 è stata osservata dal telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA nel 2006, che ha mostrato il disco a spirale della galassia, le nuvole sminuzzate e il gas idrogeno caldo. Il telescopio spaziale James Webb della NASA/ESA/CSA ha osservato il nucleo di M82, catturando con dettagli senza precedenti la struttura del vento galattico e caratterizzando le singole stelle e gli ammassi stellari. L’immagine Webb proviene dallo strumento NIRCam (Near-Infrared Camera) del telescopio. I filamenti rossi tracciano la forma della componente fredda del vento galattico attraverso gli idrocarburi policiclici aromatici (IPA). Gli IPA sono granelli di polvere molto piccoli che sopravvivono a temperature più fredde ma vengono distrutti in condizioni di caldo. La struttura dell’emissione è simile a quella del gas ionizzato, suggerendo che gli IPA potrebbero essere reintegrati da materiale molecolare più freddo mentre viene ionizzato.